::: Aiutate alla diffusione di questa campagna ::: --------------------------------------------- Copia questo testo, incollalo nell tuo cliente di e-mail ed invialo ai tuoi conoscenti --------------------------------------------- Hijos de la Divina Voluntad - www.divvol.org http://www.divvol.org/noticias/it/boletines/?boletin=001 *Campagna* *Diffusione delle “Ore della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo” e degli “Orologi Viventi”* Rispondendo al desiderio espresso da Gesù stesso “che vorrebbe che di queste meditazioni vi fosse almeno una copia del testo per ogni città o paese, e si praticassero”; come pure al desiderio espresso dalla Serva di Dio Luisa Piccarreta: “Faccia lei, Reverendo Padre (Sant’Annibale M. di Francia), appello a tutti, compia così l’operetta che il mio amabile Gesù mi ha fatto fare”. Vogliamo intraprendere questa campagna invitandovi ad unirvi ad essa nei seguenti modi: * IMPEGNANDOSI A MEDITARE UNA ORA DELLA PASSIONE OGNI GIORNO * FORMANDO NUOVI OROLOGI VIVENTI. * DONANDO DEI LIBRI DELLE “ORE DELLA PASSIONE” PER SACERDOTI, SEMINARISTI; DIFFONDENDOLI NELLE PARROCCHIE, ECC. * DIFFONDENDO QUESTO BOLLETTINO TRA I CONOSCENTI, GLI AMICI, ECC. -------------------------------------------------------------------------------- « Alle tante amarezze che le creature mi danno, queste ore sono i piccoli sorsi dolci che le anime mi danno, ma ai tanti sorsi amari che ricevo, sono troppo pochi i dolci, perciò più diffusione, più diffusione ». (Serva di Dio Luisa Piccarreta. Diario, vol. 11, 13 Ottobre 1916) *Le Ore Della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo e Gli Orologi Viventi* Quando Luisa aveva soltanto 17 anni, lei stessa racconta nel primo dei suoi 36 volumi che scrisse sotto la santa obbedienza, in una novena di Natale, mossa nel suo interno da Gesù stesso, l’ultimo giorno della novena, sorpresa insolitamente dai meravigliosi misteri d’amore di Nostro Signore, lui stesso volle riempirla di nuove e maggiori grazie facendole conoscere altri eccessi ancora più sublimi del suo immenso amore, invitandola a continuare senza interruzione a fargli compagnia nel corso delle 24 ore della sua dolorosissima passione e morte. Più tardi, Luisa, in virtù della santa obbedienza a Sant’Annibale M. di Francia, scrisse le meditazioni che lei faceva ogni giorno, e venne fuori il libro “Le Ore della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo”. Quando Luisa ebbe finito di scrivere le Ore della Passione, scrisse allora una lettera che consegnò insieme al libro a Sant’Annibale, che a sua volta mise questa lettera nel prefazio che lui scrisse quando pubblicò il libro. Leggendo questa lettera possiamo capire la compiacenza che Gesù riceve e tutti i beni che ottiene quando si pratica ogni giorno, come pane senza del quale non si può vivere. Ecco la lettera: « Molto Reverendo Padre: Ecco finalmente, le rimetto le Ore scritte della Passione, e tutto a gloria di Nostro Signore. Le accludo pure un altro foglietto in cui si contengono gli affetti, e le belle promesse di Gesù per chi fa queste Ore della Passione. Io credo che se colui che le mediterà è peccatore, si convertirà, se è imperfetto diverrà perfetto, se è santo, si farà più santo, se è tentato troverà la vittoria, se è sofferente troverà in queste Ore la forza, la medicina, il conforto; e se l’anima sua è debole e povera, troverà il cibo spirituale ed uno specchio dove si rimirerà di continuo per abbellirsi e farsi simile a Gesù nostro modello. E’ tanto il compiacimento che ne prova Gesù benedetto dalla meditazione di queste Ore, che vorrebbe che di queste meditazioni vi fosse almeno una copia per ogni città o paese, e si praticassero; allora avverrebbe che in quelle riparazioni Gesù sentirebbe riprodursi la sua stessa voce e le sue preghiere, quali le levava al Padre suo nelle 24 ore della sua dolorosa Passione; e se ciò si facesse almeno in ogni paese o città da alquante anime, Gesù pare che mi faccia intendere che la divina Giustizia rimarrebbe in parte placata, e verrebbero in parte arrestati e come smorzati i suoi flagelli in questi tristi tempi di strazi e di spargimento di sangue. Faccia Lei, Reverendo Padre, appello a tutti: compia così l’operetta che il mio amabile Gesù mi ha fatto fare. Onde le dico pure che lo scopo di queste Ore della Passione, non tanto è di raccontare la storia della Passione, perché molti libri ci sono che trattano questo pietoso argomento, e non sarebbe stato necessario farne un altro; ma lo scopo è la riparazione, unendo assieme i diversi punti della Passione di Nostro Signore con la diversità di tante offese, e insieme a Gesù farne degna riparazione, rifacendolo quasi di tutto ciò che le creature tutte Gli debbono; e da ciò i diversi modi di riparare; in queste Ore cioè, in alcuni tratti si benedice, in altri si compatisce, in altri si loda, in altri si conforta il Penante, in altri si compensa, in altri si supplica, si prega, si domanda. Quindi rimetto nelle sue mani il far conoscere lo scopo di queste ore a chi le leggano. » (Lettera inviata da Luisa Piccarreta al suo confessore straordinario, Sant’Annibale Maria Di Francia)